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Oltre ai lavori di riqualificazione nelle Scuole dell’intera Lainate e di alcune Vie/rotatorie sono partiti i lavori per la riqualificazione dell’ex Cinema Ariston per dare una nuova ed efficiente casa alla Biblioteca.

Vi aspettiamo al nostro banchetto presso lo spazio espositivo della Fiera di San Rocco il 4 e il 5 settembre.

31 Gennaio 1998 data della posa della prima pietra della RSA di Lainate fatta dall’allora Sindaco Pietro Romanò era il primo punto di arrivo di un lungo percorso, un sogno.

Il sogno era iniziato alla fine degli anni ’80 quando nella DC si era iniziato a pensare, discutere, studiare, progettare idee per rendere migliore la vita degli anziani e delle loro famiglie a Lainate. Per chi non stava bene, aveva bisogno di assistenza, per molti motivi non poteva più stare a casa propria, c’era la casa di riposo ma spesso la struttura era piuttosto lontana e i famigliari, gli amici non riuscivano a star loro vicini, ad andare a trovarli per passare ancora del tempo insieme.

Così iniziò il sogno di costruire a Lainate, vicino a casa, una CASA per le persone anziane che non potevano rimanere nella loro. Il sogno divenne un’idea, un progetto che venne anche presentato pubblicamente ai lainatesi per la prima volta nel 1989.

Nel 1995 Lainate nel Cuore pone fra gli obiettivi del primo programma elettorale “salvaguardare il diritto degli anziani a rimanere nel proprio ambiente familiare e sociale e avvicinare il più possibile l’assistenza geriatrica alla residenza degli utenti; …realizzare sul nostro territorio una struttura che preveda una diversificazione di funzioni: Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) per anziani non autosufficienti cronici;”.

Storia lunga quella della nostra R.S.A. che finalmente il 26 giugno 2010 quando è stata inaugurata dal Sindaco Alberto Landonio. Siamo orgogliosi che il taglio del nastro sia stato fatto proprio da lui che l’aveva vista nascere nel suo primo mandato da consigliere comunale.

Un punto di arrivo, ma anche un nuovo punto di partenza: occorrerà lavorare perché la nostra R.S.A. sia davvero accogliente, rispettosa dei bisogni degli ospiti e dei loro famigliari, e in grado di  creare legami con la comunità lainatese che in tanti modi ha saputo e sa esprimere la propria attenzione ai più deboli. Il sogno continua.

“Nella politica, come in tutte le sfere dell’attività umana, occorre il tempo, la pazienza, l’attesa del sole e della pioggia, il lungo preparare, il persistente lavorio, per poi, infine, arrivare a raccoglierne i frutti” 

Don Luigi Sturzo

 

 

 

 

31 Gennaio 1998 è la data della posa della prima pietra fatta dalla Giunta Romano’.

 

Storia lunga quella della nostra R.S.A. che finalmente il 26 giugno 2010 verrà inaugurata dal sindaco Alberto Landonio e inizierà ad accogliere i suoi primi ospiti.

 

Un punto di arrivo, ma anche un nuovo punto di partenza: occorrerà lavorare perché la nostra R.S.A. sia davvero accogliente, sia davvero al centro della città, non solo in senso geografico, perché la gestione sia rispettosa dei bisogni degli ospiti e dei loro famigliari, e impegnata a creare legami con la comunità lainatese che in tanti modi può e sa esprimere la propria  attenzione ai più deboli.

 

Giovedi 3 giugno si è tenuto il terzo ed ultimo incontro formativo organizzato per i 15° anno dalla nascita di Lainate nel Cuore.

 

Le Civiche “non mascherate” sono una reale alternativa ai Partiti Politici, questa è la conclusione emersa delle esperienze di Lainate, Melzo e Bollate raccontate ad un discreto pubblico di cittadini e di “addetti ai lavori” tra cui alcuni esponenti delle forze politiche lainatesi.

 

La conferma è venuta anche dagli spunti e dati esposti nella relazione del prof. Martino Mazzoleni, docente presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Cattolica di Milano, con la riconferma che nelle cittadine dove viene proposta una nuova modalità di partecipazione  alla vita pubblica, alternativa ai tradizionali partiti, i cittadini scelgono le persone conosciute e con un programma elettorale chiaro e rivolto alla soluzione, concreta, dei problemi e necessità del territorio.

 

Nelle tornate elettorali del 2009 e del 2010, sia “Lainate Nel Cuore” che “Insieme per Melzo” che “Città per Cambiare” di Bollate hanno vinto le amministrative, da sole le prime due con apparentamento la terza, e pur nelle difficoltà dovute al mancato aiuto economico e di rapporti con organi di partito (che molto spesso impongono la “linea” da Roma o Milano) di carattere nazionale riescono a programmare e in alcuni casi ad aver già realizzato alcuni punti del proprio programma amministrativo.

 

 

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L’incontro pubblico del 15 aprile organizzato dalla nostra Associazione, è stato sicuramente un momento di riflessione molto stimolante. Partendo da alcune note sui principi generali dello sviluppo sostenibile, i due relatori (prof. Laniado – Politecnico di Milano e dott.ssa Sala – Università di Bicocca Milano), particolarmente competenti e capaci di instaurare un confronto dialettico con il pubblico, sono riusciti a trattare il tema anche in riferimento alle azioni del nostro quotidiano.

E’ emersa l’importanza di domandarsi, come Amministratori, ma anche come singoli cittadini, se le nostre scelte di consumo e di approccio alla mobilità, abbiano alla loro base la volontà di garantire il soddisfacimento dei bisogni delle generazioni attuali senza compromettere la qualità della vita e le possibilità delle generazioni future. Come Lainate Nel Cuore siamo consapevoli delle difficoltà, che si incontrano, soprattutto nel “pubblico”, per intraprendere usi e stili di vita più sostenibili, ma l’esempio e gli indirizzi devono venire proprio da chi riceve il mandato dai cittadini di rendere migliore la vita nella propria Città senza danneggiare l’ambiente che ci circonda.

 

Ed è seguendo questa filosofia che la Giunta Landonio ha proposto:

– l’adesione al Consorzio CEV, che raggruppa oltre 1.000 Enti, per abbattere i costi dell’energia, proponendo una nuova cultura dell’energia stessa all’interno ed all’esterno dell’Ente (il Consorzio fa risparmiare sui costi d’acquisto garantendosi una fornitura proveniente interamente da fonti rinnovabili, e posizionerà pannelli fotovoltaici sui tetti di alcune scuole di Lainate)

– l’adesione al Patto dei Sindaci, iniziativa promossa dalla Comunità Europea per raggiungere il famoso obbiettivo europeo “20-20-20” (riduzione delle emissioni di CO2 del 20%, 20% di aumento di efficienza energetica, 20% di produzione di energia da fonti rinnovabili) entro il 2020;

– la stesura di uno studio di fattibilità per la realizzazione di un parco fotovoltaico all’interno della Cascina Panigadi

– la graduale sostituzione dell’illuminazione pubblica con illuminazione a LED.

 

Tutto questo è un primo passo verso una Lainate più Sostenibile.